Un salto nel tempo
Basta lasciare le trafficate direttrici che
collegano il corridoio tirrenico con quello adriatico e alzare lo sguardo sui
paesi che si trovano sopra le proprie teste: superati i tornanti, la strada
sale e quando meno te lo aspetti si apre un piccolo angolo di mondo sconosciuto
ai più, ma non per questo meno interessante.
L’ultima scoperta si chiama Civitacampomarano che aveva attratto la curiosità
di chi scrive per aver letto dell’inaugurazione di una nuova area di sosta
camper.
Lasciata la SS 650, Fondo Valle del Trigno poco prima del maestoso
complesso del Santuario di Santa Maria del Canneto, si sale verso Roccavivara
e dopo qualche chilometro, si arriva presso l'area di sosta in località Parco Vallemonterosso, qualche chilometro prima del centro
cittadino.
Ai margini di un bel bosco posto a 800 metri di altitudine, attrezzato
con panche, fontana e punto ristoro, hanno collocato nove ampie piazzole
pavimentate in pietra lavorata, con attacco luce e pozzetto di scarico Wc-Wash.
La posizione isolata, fuori dal centro abitato e direttamente a contatto con la
natura, assicura un soggiorno tranquillo e rilassante.
Preso atto con soddisfazione della presenza di questo presidio di
sosta, si possono fare altri 6 km e scendere al borgo di Civitacampomarano,
famoso per la presenza del Castello Angioino.
Il paese è molto legato alla figura di Vincenzo Cuoco storico,
giurista, economista, saggista e politico, che qui nacque nel 1770.
Partecipante attivo della Rivoluzione napoletana del 1799, conobbe l’esilio a
Parigi e, tornato a Napoli fu consigliere di Cassazione e direttore del Tesoro.
Oggi la sua casa natale è stata ristrutturata, è aperta alle visite e funge
anche da centro di ricerca universitaria.
Passeggiando nel resto del borgo s’incontra la Casa del mercante, che
seppur parzialmente crollata racconta molto della sua antica storia. L’edificio
risale al 1732 come da incisione su una pietra a forma di cuore murata sulla
facciata.
Oltre ad un paio di chiese, Santa Maria Maggiore e la parrocchia di San
Giorgio Martire, una passeggiata verso la Contrada Giardino conduce all'antico
cimitero del paese, costruito secondo i dettami dell'editto di Saint-Cloud del
1806 promulgato da Napoleone Bonaparte. E’ forse uno dei pochi esempi di
architettura cimiteriale napoleonica presenti nel centro-sud Italia.
Pochi minuti e si torna di nuovo all’area di sosta per passare una
notte osservando le stelle nel silenzio del bosco di Civitacampomarano.
Piccolo grande Molise!
Informazioni:
Area di Sosta camper Parco Vallemonterosso.
SP 92, tra Roccavivara e Civitacampomarano.
GPS: 41.79565,14.65494
Nove piazzole, scarico, illuminazione, corrente elettrica e fontana dell'acqua.
Pro Loco "Vincenzo Cuoco"
via Vittorio Emanuele 4 Civitacampomarano
http://www.civitacampomarano.net/
Comune di Civitacampomarano,
Piazza Municipio 13
tel. 0874.748103
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