domenica 15 gennaio 2017

Andar per Borghi: Montemerano (GR)

Un cuore di paese


Montemerano, frazione del comune di Manciano, socio del Club “I Borghi Più Belli d'Italia”, è un delizioso borgo accoccolato sulle dolci colline della Maremma, nel cuore della Toscana del Sud, a due passi dalle Terme di Saturnia.


La parte antica del paese, dalla curiosa forma a cuore, risale tra il Medioevo e il Rinascimento ed è racchiusa da ben tre cerchie di mura costruite in più fasi che mantengo intatto il suo fascino.
Alcuni incerte tracce riportano il paese già ai tempi delle lotte tra Mario e Silla (90 a.C.), mentre con più certezza si sa che l’abitato esisteva nel IX secolo ed era di proprietà del Monastero Amiatino di San Salvatore. Attorno all’anno mille i Conti Aldobrandeschi lo fortificarono ulteriormente.

Salendo dalla provinciale, si accede al borgo tramite la Via del Bivio, una leggera salita che conduce in Piazza Canzanelli, con l’ottocentesco palazzo Valle Carmignani, dal cui balcone si tenevano i discorsi ufficiali. Sulla piazza si trova una fontana in travertino edificata nel 1913, per celebrare l’arrivo dell’acqua pubblica in paese.
Sulla destra, si nota la Porta del Ponte, il principale accesso al borgo, un’imponente struttura di pietre squadrate. Passando la porta e deviando poco dopo sulla destra, si sale al nucleo più antico che racchiude la parte alta, il “Castello”, cui si accede attraversando un arco che in passato era l’unico ingresso al centro abitato; si sbuca in uno slargo circondato da edifici diversi con pietra a vista e loggette ad archi con un palazzo nobiliare, dimora degli Aldobrandeschi, poi dei Baschi e dei vicari senesi, quindi sede del Comune di Montemerano dal XV secolo alla sua soppressione nel 1783.
Altre due piazzette, quella del Forno e quella del Campanile, chiudono la parte più antica.

Nella sottostante via Italia una volta si teneva il mercato; in fondo, passando un nuovo arco, si giunge in piazza San Giorgio, del 1430, panoramico eremo sulla campagna sottostante.  L’interno della chiesa conserva opere di diverso interesse: un polittico del pittore senese Sano di Pietro (1458), una statua opera del Vecchietta, altro grande artista del Quattrocento senese.
Usciti dalla porta di San Giorgio, si percorre la via dello Spedale, dove fino a metà Settecento sorgeva l’ospizio medievale.

Sono pochi passi, una piacevole passeggiata immersi in un ambiente che sembra sfuggire al tempo. Un paese a forma di cuore del quale è impossibile non innamorarsene.

 

  

  


Sosta
Per la visita è possibile utilizzare il parcheggio del cimitero in Via Scansanese, a pochi passi dal centro storico. GPS: 42.61959,11.49235

Saturnia, con le sue celeberrime terme, dista circa 8 km. Nel paese esistono due aree di sosta.

  • Alveare dei Pinzi, 120 posti, apertura annuale, navetta per le terme, comunque non distanti. Centro a circa 2 km. Strada della Peschiera. GPS: 42.65625,11.50385. Info: Monica 3339344260 Gabriele 3490673294, 0564601335. www.alvearedelpinzi.com/

  • Caravan Park La Quercia, Via Aurinia, 12, a 50mt dal centro abitato. GPS: 42.66714,11.50531. Navetta per le terme. Info: 3421535716 – 05841941904 www.sostacampersaturnia.it/



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